faida

Feud è un progetto in formato desktop carino in cui è necessario scambiare chip in piccoli spazi. Due utenti in totale hanno solo 16 celle. In generale, è bello che i giochi da tavolo strisciano su un androide, hai visto quanto chiedono nei negozi?

Un campo grigio appare davanti al giocatore, 8 gettoni (inizialmente il nemico aveva una quantità simile) e un'iscrizione che richiede di effettuare immediatamente una mossa. Il corso combina un cambiamento nella posizione di una coppia di elementi. Ogni elemento ha le sue caratteristiche, punti deboli e parametri forti. Cavalieri, sacerdoti, il re e altri personaggi attendono il loro destino. Con una buona strategia, c'è la possibilità di battere le figure di altre persone, liberare completamente il campo 4 per 4 dagli elementi nemici e rimanere nello stato di migliore. In un campo ristretto, devi riflettere attentamente su ogni mossa, perché non c'è una piattaforma aggiuntiva per cambiare posizione.

Il principio del controllo è facilmente padroneggiato, ma la capacità di isolare guerrieri stranieri viene solo con l'esperienza. Vale anche la pena di imparare a evitare le trappole create dal lato opposto per la tua squadra di 8 anime coraggiose. Puoi giocare in multiplayer e combattere in un vero avversario, o praticare l'intelligenza artificiale, e dopo aver migliorato le tue abilità, vai nel mondo dei veri avversari. È disponibile per scegliere il grado di complessità del gameplay, in modo che i rivali siano sempre uguali e la qualità del gioco aumenti sistematicamente.

Caratteristiche distintive del gioco Feud:

Gli smartphone sono così saldamente integrati nella vita di tutti i giorni che anche i giochi da tavolo devono essere adattati ai loro piccoli schermi. Bearwaves ha assunto la trasformazione del progetto di Dave Cordell e ha creato qualcosa di completamente nuovo, solo lontanamente simile allo stile degli scacchi. La colonna sonora con motivi giapponesi stabilisce la formazione di una strategia su larga scala, seguita dal suo miglioramento. Comprendere le regole dell'interazione con il nemico non è difficile. Ma sarà possibile trasformare le conoscenze acquisite in una tattica vittoriosa?